Chi siamo

Fotografi di matrimoni per professione

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Fotografi di matrimoni per professione

Marco dal Maso

Lavoro con la fotografia da quando ho deciso che realizzare il mio sogno era possibile. Ho lavorato e viaggiato per progetti personali, agenzie fotogiornalistiche e testate nazionali, fotografando anche le favelas di Rio de Janeiro. Sembro burbero ma mi capita di emozionarmi alle parole lette da uno sconosciuto, suonando la mia Stratocaster o sfogliando le fotografie di Luigi Ghirri. Sono innamorato di lei e grazie a lei ho ricominciato a credere a Babbo Natale. Fate attenzione a quello che desiderate che poi magari è capace che si avvera (cit.)

Andrea Garzotto

Faccio il fotografo, ma anche l’architetto.
Mi sono laureato in architettura nel 2006 a Venezia ed è un po’ per quello che amo le simmetrie, la composizione e i film di Wes Anderson. Ho sempre messo passione nelle cose che faccio perché è una continua sfida con me stesso riuscire ed emozionare, me per primo. Amo viaggiare (più lontano è, più diverso è) portando con me la mia macchina a pellicola dove racconto quello che sento in immagini. Amo viaggiare anche in moto e sono stato respinto così tante volte al Berghain che è diventata una questione d’onore.
Ho letto moltissimi libri, ma quello che ti consiglio è Martin Eden di Jack London.

Giovanni Rossi

Chissà perché molti architetti come me ad un certo punto si buttano sulla fotografia o sulla ristorazione.
Forse perché si parla sempre di composizione.
Penso di essere una persona onesta e discreta. Amo la montagna, le sue vette e i suoi silenzi. Mi fermo in mezzo a questi silenzi per scattare. Poi, un giorno, mi sono comperato un drone e mi sono detto: “perché no?”. Ho aggiunto alla fotografia il movimento e la musica ed ora ho trovato un’ulteriore bellezza (eguagliabile solo dalla mia Harley).
Se ti stessi chiedendo fumo Camel e mi chiamano Sberla perché assomiglio ad uno dei protagonisti della serie A-Team.

Margherita Favaro

Un terzo architetto ce l’abbiamo? Si che ce l’abbiamo.
Mi chiamo Margherita, sono bionda ma faccio volare i droni meglio della “Madre dei Draghi”. Giovanni (Sberla, vedi sopra) è il mio compagno e un po’ del nostro amore si sente nei video che realizziamo. Sono poliedrica, ho il tocco femminile nel team e sono quella che sceglie le musiche per il vostro giorno.
M’incantano i discorsi forbiti, il profumo della pioggia e il whisky single malt. Quanto mi piace Marquez quando dice: “Mostrerei agli uomini quanto sbagliano quando pensano di smettere di innamorarsi man mano che invecchiano, non sapendo che invecchiano quando smettono di innamorarsi”.

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